A te
A te
che mi hai regalato
angoli di felicità
attese lunghe secoli
a te che mi hai pugnalato
mentre ti proteggevo
dal dolore
della solitudine
quando avevo bisogno di te
delle tue mani del tuo respiro
di saperti accanto a me
alle notti insonni
non porto rancore
i tuoi seni, la bocca
la tua lingua
mi hanno plasmato
se oggi posso rinascere
lo devo a te
che mi hai ucciso
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