Vago di onda in onda
di illusione in illusione
in nuove albe
e nuovi tramonti
a volte
per paura di un si
a volte
Testardo
A volte
Superbo
per paura di un no
i volti si sovrappongono
le parole son sottofondo
tutto va
ed io resto
avvinghiato a me stesso
inutile soffia il libeccio
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