Posso
concedermi il lusso
di tacere.
Spendere di me
di te
inutili parole
non m'appartiene
silenziosa alla folla
è la vita
e percorro
vicoli odorosi
di sole pallido e pensieroso
di panni stesi
tra anime erranti
i bambini tessono
cori verdi
di malizia e speranza
e cantano
Le note si inerpicano
sui muri ruvidi
e si perdono nei panni
e nel petto
delle donne affacciate.
Le ombre della sera
giungono da lungi
e d'improvviso
e il mare si specchia
nei tuoi occhi azzurri.
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