Trafiggimi

Trafiggimi con la tua  follia

con lame di  fragorose risate

Tagliami con i tuoi  sorrisi silenziosi 

che il sangue si mescoli

che il mio cuore sia il tuo

ogni battito 

scandisca i lenti passi

seguimi 

ci perderemo, ci ritroveremo 

per poi riperderci 

se la tua speranza mi abbraccia

ti darò la mia energia

Un giorno

Non so se ora mi pensi

se sono ai margini

della tua anima

e sospiri

se ancora riecheggia

la tua allegra risata 

o se

la lacrima ti sfiora  ancora al guancia

Non so che sarà di te

di me, di noi

Non so. 

Ma aspetterò 

Grazie 

dei giorni che mi hai dato

di quelli che è valso la pena

vivere

Souvenirs français

Ecco 

ritorno a rimembrare

come solo i vecchi sanno fare

il mare il sole

Salone en Provence

e tu che canti

la pasticceria il caffè

tu che canti allegra

il viale alberato

il vecchio curvo che ci guarda smarrito

e tu che ridi

ridi e sorridi

Ed io che ti abbraccio

e ancora non so

che sono solo

e tu canti e ridi

canti e ridi

ridi e canti

lasciandomi rimpianti

A volte

A volte 

sfioro la notte 

che è in me

e dormo con i tuoi fantasmi

quelli che non confessi a nessuno

che generano in te

la meravigliosa follia

che mi incanta

 Il giorno tace

dall’alto dei tacchi

scendi lenta

ondeggiante come l’aria al crepuscolo

Figura indefinita

dai contorni eterei

come non amarti?

Come non confonderti col mistero?

sei come la vita

bellissima e crudele

concedi e togli

nutri e asseti

baci e graffi

E in te rinasco

una cento mille volte

ballo tutta la notte

la taranta

il flamenco

il tango

tra le tue esili braccia

m’addormento

E il tempo fugge

tu sei qui con me

mia dolce carnefice

Ogni notte

ti verrò a cercare

ed insieme 

voleremo  

Resterai per sempre

il profumo

delle mie albe.

 Sei il sogno più bello

Il sorriso delle mie albe

ti porto ovunque

e anche quando ti dimenticherò 

non te ne sarai mai andata via